Meta e quota della gita: Il percorso descrive un anello che, partendo dal Rifugio “De Gasperi” nel suggestivo ambiente di Piano Ruggio, prosegue sul Colle Ruggio in direzione del Piano di Pedarreto per raggiungere la Timpa dell’Orso, Cozzo Ferriero, Coppola di Paola e tornare a Piano Ruggio attraverso il Colle del Dragone con la possibilità di una deviazione verso il Timpone di Viggianello.
Si parte da circa 1.550 m. per raggiungere la massima altezza di circa. 1.918 m. sulla cima del Monte Coppola di Paola; quindi tra ulteriori cambi di quota, tornare ai 1.550 iniziali.
Sentieristica CAI: 902, 910c e 908 Basilicata
Località: Rotonda e Viggianello (Pz)
Caratteristiche ambientali, paesaggistiche, storiche, ecc. relative al percorso e alla meta dell’escursione:
La ben nota bellezza di questo ambiente montano, viene impreziosita lungo questa escursione dall’attraversamento delle foreste più antiche e suggestive dell’intero parco.
La foresta vetusta di Cozzo Ferriero, ha ottenuto il riconoscimento a patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO. Questa faggeta è radicata lungo la dorsale che da Coppola di Paola raggiunge
Cozzo Ferriero. Estesa circa 70 ettari e si sviluppa su una superficie quasi pianeggiante compresa tra 1.700 e 1.750 m, in prossimità dello spartiacque che segna il confine tra Basilicata e Calabria.
In questa area vegetano faggi monumentali che hanno superato l’età di circa 600 anni, tipici delle fasi più mature della dinamica forestale, con presenza di alberi di svariate dimensioni e un accumulo di alberi morti in piedi e schiantati, tipici delle faggete vetuste. Qui, l’assenza di impatti significativi legati alle attività umane per un periodo di tempo sufficientemente lungo ha consentito alle dinamiche naturali di esprimersi, dando luogo a una foresta complessa e ricca di biodiversità.
La faggeta vetusta di Cozzo Ferriero rappresenta il sito più meridionale d’Europa, una zona rifugio dove alberi centenari hanno avuto la capacità di adattarsi alle vicissitudini climatiche in aree che hanno rappresentato uno dei più importanti rifugi glaciali per la specie e che ospitano genotipi unici, adattati a climi caldo-aridi, la cui conservazione è cruciale per comprendere l’adattamento all’attuale
cambiamento climatico.
La vista di questi maestosi faggi non ci impedirà, tuttavia, di portare un “affetuoso saluto” ai bellissimi pini loricati nei pressi del Colle del Dragone.
La naturalità preservata di questi ambienti ha permesso anche alla fauna di crescere e proliferare con serenità; dodici sono le specie di rapaci diurni nidificanti, tra cui l’aquila reale, che nidifica sulle pareti
dei monti del massiccio, e il capovaccaio, il più piccolo tra gli avvoltoi europei, per citare solo i più rappresentativi.
Anche il capriolo pascola questi monti divenuti oramai dominio di caccia assoluto del lupo appenninico.
Descrizione dell’itinerario (luogo di accesso, punti d’appoggio, meta finale, via di ritorno e relative
quote):
L’escursione parte e si conclude nei pressi del Rifugio De Gasperi a Piano Ruggio in territorio di Viggianelo (Pz), e si snoderà lungo un anello che supererà vari dislivelli, toccando diverse cime fino alla più alta della Coppola di Paola.
Ritrovo: ore 8.45 presso il parcheggio del Rifugio De Gasperi
Località: Piano Ruggio – Viggianello (Pz)
Coordinate: 39°54’49.7″N 16°07’29.5″E
Partenza escursione: ore 9:00
Lunghezza itinerario: circa 11 km;
Difficoltà: EE (escursionisti esperti);
Dislivello: circa 800m;
Durata: 8 ore circa
Equipaggiamento:
- Scarponi da trekking (NO scarpe da ginnastica)
- abbigliamento a strati
- occhiali da sole
- cappellino
- bastoncini
- acqua (almeno 2lt)
- crema solare
- burro cacao per labbra
- pranzo al sacco e/o alimenti energetici
- giacca a vento o anti pioggia
- kit pronto soccorso
- tessera CAI
- torcia con batterie di ricambio
- fischietto di emergenza.
Iscrizione:
Riservata ai Soci del Club Alpino Italiano in regola con la con tessera anno 2022.
Per prenotazioni, conferme e ulteriori informazioni chiamare il referente della Sezione Francesco Vigneri 339 4753447
E’ obbligatoria la preventiva iscrizione, inviando comunicazione tramite WhatsApp o sms, entro giorno 8 aprile alle ore 16:00 direttamente al responsabile dell’attività, che darà conferma, sempre via WhatsApp o sms, ai partecipanti dell’avvenuta accettazione dell’iscrizione.
Se vi saranno posti liberi, oltre ai soci potranno partecipare all’escursione anche i non soci, previa sottoscrizione dell’Assicurazione giornaliera, al costo di € 7,50 (euro sette/50) mediante bonifico alla Sezione CAI di Gioia del Colle
IBAN: IT44U0306909606100000105070
Intestatario: CAI Gioia del Colle
Istituto: Intesa San Paolo
In questo caso la comunicazione deve essere effettuata fornendo i dati anagrafici, il codice fiscale ed il bonifico al responsabile dell’escursione entro le ore 16:00 di venerdì 11 febbraio.
Obbligo del partecipante:
- Puntualità
- Fisicamente preparato
- In possesso di abbigliamento adeguato
- In possesso di attrezzatura adeguata all’escursione
- Attenersi scrupolosamente alle disposizione impartite dal responsabile o referente
- Non abbandonare il sentiero ed il gruppo se non espressamente autorizzati,
Responsabili Gita:
Angelo Puscio 328.8189741
Francesco Vigneri 339.4753447
Laura De Rinaldis 349.6671831
Gennaro Sammarco 392.6720092